Il passaggio da una vita sedentaria a una vita da viaggiatori itineranti è un fenomeno che appassiona sempre più la community, tanto che alcuni hanno deciso di seguire le vostre orme. È bello sentirsi liberi di partire all’avventura senza biglietto di ritorno e di esplorare le meraviglie d’Europa e oltre.
Oggi, scopriamo insieme le avventure di Vandipety, originari di Torino. Una coppia che viaggia in un van attrezzato in compagnia di un cane e un gatto 🐕🐈 e adora, a dir poco, questo stile di vita!
Buongiorno ai viaggiatori Vandipety!
Avete voglia di presentare il vostro progetto di viaggio alla community?
1. È il vostro primo viaggio itinerante? Se sì, avete voglia di spiegarci perché avete scelto di viaggiare in van e non in camper?
Vandipety: Ciao a tutti e grazie per l’opportunità di raccontarci! Prima dell’estate 2021 non avevamo mai vissuto esperienze in camper, e mentre tutti ci prendevano per pazzi abbiamo comprato il nostro van e siamo partiti per un mese di vacanza in Danimarca. È stato amore a prima vista! Anche in questa nuova avventura siamo partiti senza aspettative e teniamo il cuore aperto a ogni occasione per metterci in gioco all’ennesima potenza e superare molte barriere mentali. È tutto nuovo per noi: sia la vita a bordo che le lingue dei paesi in cui arriviamo, i modi di vivere, i cibi che troviamo, la geografia del posto, i lavori in cui ci stiamo reinventando. Già a casa vivevamo con poco, a bordo ancora con meno, ma le emozioni che collezioniamo per noi hanno molto più valore dei beni materiali. La scelta del van deriva dalla voglia di avere un mezzo piccolo e maneggevole, parcheggiabile anche in centro città (il nostro van è lungo 5.40 mt) e sfruttabile come automobile visto che a tutti gli effetti è ormai per noi sia casa che mezzo di trasporto!
2. Da quanto tempo siete sulle strade?
Vandipety: da quasi 7 mesi! Non ci sembra vero! Siamo partiti da Torino il 18 maggio, abbiamo attraversato Austria, Slovacchia, Polonia, Germania, Paesi Bassi, Belgio, Francia e Spagna per arrivare in Portogallo! 11000 e più km e tantissime meravigliose avventure portate a bordo!
3. Com’è nata la vostra passione per i viaggi? Cos’ha fatto scattare in voi la scintilla?
Vandipety: forse è una caratteristica del nostro DNA. Ci piace definirci figli del mondo e ogni volta che viaggiavamo, in auto o aereo che fosse, quando tornavamo avevamo la sensazione di esser tornati solo per poter ripartire. E vivere on the road ci permette di scoprire lentamente tanti aspetti nostri e del mondo che ci circonda per migliorarci e arricchirci come esseri umani sempre di più.
4. Quali sono i vostri valori nella vita? Quali valori vi distinguono come viaggiatori itineranti?
Vandipety: Sicuramente l’amore, la trasparenza, il rispetto, la generosità, la gratitudine. Come viaggiatori itineranti non fanno che amplificarsi: diamo importanza a ogni luogo che visitiamo, a ogni sorriso che incrociamo e cerchiamo di non urtare mai le culture dei posti anzi di trarne insegnamento.
Quali sono le vostre abitudini di viaggio?
1. Prima o dopo il vostro arrivo in un nuovo Paese o una nuova destinazione, avete un rituale o c’è qualcosa che siete soliti fare?
Vandipety: solitamente quando arriviamo in un nuovo paese cerchiamo di imparare i saluti nella lingua del posto e di capire quali cibi ci piacerebbe provare! Di solito compriamo subito almeno un dolce tipico, da buoni golosi! Quando andiamo via non manchiamo di ringraziare anche solo mentalmente per l’ospitalità!
2. Prima o dopo il vostro arrivo in un nuovo Paese o una nuova destinazione, avete un rituale o c’è qualcosa che siete soliti fare?
Vandipety: prima di partire eravamo un po’ maniaci della pianificazione! Ora molto meno: quando entriamo in un nuovo stato cerchiamo un po’ di informazioni, ma abbiamo imparato a lasciarci guidare dalle emozioni e soprattutto dalle persone del posto.
Come riuscite a seguire il vostro progetto di roadtrip in Europa in compagnia di un gatto e un cane?
1. Presentate brevemente i vostri compagni di viaggio a quattro zampe.
Vandipety: Olimpia è una rottweiler di 9 anni, ha sempre viaggiato con noi anche in automobile! È dolcissima ma sa il fatto suo! Sakè è un gattino europeo di 2 anni, inutile dire che ha avuto una brava maestra in casa e viene con noi ovunque senza paura di nulla.
2. Perché avete deciso di coinvolgerli nella vostra bella avventura?
Vandipety: perché per noi sono parte della famiglia, o partivamo tutti o non partiva nessuno! Vedere Olimpia e Sakè così sereni ogni giorno al nostro fianco è la nostra vittoria, in fin dei conti andiamo solo a caccia di belle emozioni.
3. Quali sono i vantaggi e gli inconvenienti da tenere in conto se si decide di partire alla scoperta dell’Europa con dei compagni di viaggio a quattro zampe?
Vandipety: i vantaggi sono quelli di avere al proprio fianco una coda felice che scodinzola tutto il giorno e che ti ricorda che le cose importanti sono le più semplici , oltre al fatto che le persone si fermano sovente per far loro una carezza e quindi abbiamo modo di scambiare sempre due chiacchiere! Ovviamente ci sono non poche difficoltà. Molti luoghi vietano l’ingresso agli animali, bisogna fare molta attenzione alle temperature dei posti in cui si viaggia, in alcuni stati certe razze non sono ammesse e in altri servono vaccinazioni particolari oltre ai classici passaporto e antirabbica. Riportiamo alcuni esempi: Venezia permette agli animali di salire sui traghetti e sui pullman senza pagare il biglietto, in Austria molte volte i cani non possono nemmeno passeggiare sulle rive dei laghi.
4. Avete un consiglio o una dritta da condividere con la community?
Vandipety: per noi è stato fondamentale parlare con il nostro veterinario prima di partire e chiedergli molti consigli oltre a fare tutti i controlli. Sapere che qualsiasi cosa succeda possiamo chiamarlo e avere un minimo di assistenza virtuale ci tranquillizza molto.
Con quale obiettivo utilizzate CaraMaps durante i vostri viaggi e quali funzionalità usate di più?
Vandipety: sicuramente per trovare luoghi sicuri per la notte. Noi dormiamo in libera quindi è rassicurante trovare commenti positivi e fidati soprattutto quando si arriva di sera magari con il buio. Sfruttiamo tanto anche la livella. In un paio di occasioni il filtro per trovare concessionari ci ha aiutati a risolvere problemi al nostro mezzo.
Per concludere, volete condividere con noi uno o più aneddoti o avventure strampalate che vi sono capitati durante i vostri viaggi?
Vandipety: più di uno! In Polonia abbiamo incontrato un cervo che attraversava la strada in centro al paese di Zakopane e i nostri cane e gatto se lo aspettavano meno di noi! Sempre in Polonia, a Poznan, siamo stati ospitati a casa di una signora che ci ha fatto assaggiare i famosi pierogi. Nei Paesi Bassi ci siamo fermati per tre giorni in un paesino, Belt Schlusslot, a costruire gondole ricoperte di fiori per un festival, diventando famosi come gli italiani che giravano con il gattino in spalle. In Francia siamo stati accolti benissimo: una signora si è unita a noi aiutandoci a visitare il piccolo paesino di Bergues e arrivati al parcheggio un’altra signora ci ha regalato dei pomodori appena raccolti! Tutti racconti pieni di gioia dovuti alle bellissime persone che abbiamo incontrato! Nei nostri video raccontiamo anche di quanto tutto ciò sia prezioso per noi.
I viaggiatori di Vandipety hanno avuto l’opportunità di incontrare parte del team CaraMaps a Bordeaux durante una delle loro brevi tappe alla scoperta della magnifica regione della Nuova Aquitania, prima di proseguire verso il sud della Francia, poi verso la Spagna e il Portogallo. Un incontro interessante e fruttuoso tra appassionati di viaggi!
Auguriamo buona fortuna ai viaggiatori di Vandipety, che sono già ripartiti alla scoperta di nuovi Paesi europei!
Ti invitiamo a sostenerli durante il loro roadtrip e tenervi aggiornati sulle loro prossime avventure direttamente sui social. Potrai consultare il loro blog dedicato o seguirli su Instagram, Youtube o TikTok.
Vivi a pieno il tuo viaggio con CaraMaps!